l’amore che non usi.
Vorrei, da brava massaia,
usarne gli avanzi per le polpette, concimarci le piante.
Rimpastarlo, venderlo di seconda mano, placarlo,
darlo al gatto, alle galline.
A pensare che finisca così in niente, non so,
mi mette freddo dentro.
Se non si può buttare il pane, figurati l’amore.
(Anna Stella Poli)